mercoledì 25 novembre 2015

#52 - Effetto wow

Caro Diario,
  buon compleanno (del giorno dopo).
  Tu ne compi tre, io qualcuno in più. Tre anni assieme, tra alti e bassi: quanta strada e quanti cambiamenti! Vorrei disegnare un grafico per sintetizzare il cammino fatto assieme, ma non ricordo più come si fa. Non son più donna da grafici.
  La mia vita è diversa, son cresciuta in questi tre anni: più consapevole, meno dispersiva. Forse anche più serena, ma senza esagerare.
  Insieme, io e te, siamo cresciuti. L'ironia disperata - si salvi chi può - non c'è più, il senso di smarrimento non c'è più, la smania di raggiungere l'obiettivo, come il naufrago un lembo di terra, non c'è più. Ora ci sono una meta, una strada e scarpe comode per percorrerla.
  Qualcuno suggerisce di chiudere le tue pagine per sempre, ma lo farò solo quando non avrò nulla più da raccontarti. Ci auguro, quindi, cento altri 365 giorni col sorriso: che siano pieni e convinti per entrambi.

sorrisoa365giorni-terzo-compleanno

  P.S. D'ora in poi sostituirò la parola "vecchia" con "saggia": la sostanza non cambia, ma vuoi mettere l'effetto wow?!

(-366; determinazione: gajarda; umore: ottimo; sorriso del giorno: buon compleanno)

mercoledì 18 novembre 2015

Una coperta per l'autunno {u.f.f.a.}

Caro Diario,
  l'autunno è nel mezzo del suo fulgore.
  E io rapisco il colore là fuori per intrecciare una nuova coperta: la coperta dell'autunno.
  Ci sono tutti: rosa, arancio, giallo, verde, marroni. Soprattutto i marroni, che fanno capolino tra le foglie, le bacche e l'erba del giardino.
  
sorrisoa365giorni-coperta-uncinetto-autunno

  Realizzarla mi rilassa, avvolgermi mi riscalda: è un altro modo per dire "benvenuto, autunno!"
  Uncinettarla è semplice e veloce; seguo lo schema di Lucy di Attic24, una sicurezza in fatto di coperte all'uncinetto!
  Cosa dici, mio caro Diario? Vuoi avvolgerti anche tu nella coperta autunnale... Sapessi come fare, lo farei volentieri.

(-13; determinazione: alta; umore: come l'autunno; sorriso del giorno: la coperta dell'autunno!)

lunedì 16 novembre 2015

E le grandi cose?

Caro Diario,
  la vita è una questione di dimensioni. 
  L'altro giorno una mia cara amica si chiede se le piccole gioie quotidiane in realtà non siano un placebo per curare la rinuncia a qualcosa di grande.
 
  È vero, la vita è fatta di piccole cose, le gioie quotidiane, quelle che talvolta diamo per scontate e non riconosciamo più.
  Si dice che sia felice e soddisfatto chi sa gioirne. La sua vita è piena e densa di significato.
  Ci credo anch'io. Le piccole cose son quelle che ti fanno sorridere e accendono le giornate di piccoli bagliori.
  Ci credo per lungo tempo, ho bisogno di crederci.
 
  Ma a un certo punto mi ribello. Eccheccacchien, e le grandi cose? Dove sono? Tra le mani e negli occhi degli altri?
  Sono convinta che le piccole cose siano un ottimo substrato per crescere le grandi cose. Le piccole gioie danno sicurezza, ma sono le grandi gioie a dare un senso alla vita nella sua interezza - e non solo nel quotidiano. Alimentano la nostra anima. Ci fanno aprire la bocca in un ohhh e accendono le giornate di luci brillanti.
  Non mi accontento più delle piccole cose, ora voglio le grandi.

sorrisoa365giorni-grandi-gioie

(-14; determinazione: a pieno ritmo; umore: sprintoso; sorriso del giorno: le grandi gioie!)

mercoledì 11 novembre 2015

San Martino

Caro Diario,
  Facciamo San Martino?
  A occhio e croce, buttando uno sguardo in casa, si direbbe di si...
  Vorrei, dovrei, potrei. 
  Voglio andarmene via. Non son nata per vivere in un piccolo paese (idea accarezzata solo tra luglio e agosto del 1981), ho bisogno di vastità, di scelta, di bellezza, di gente sconosciuta. Di trasporti pubblici frequenti e funzionanti.
  Ho otto anni e immagino che da grande sarò un'archeologa molto impegnata a scavare e a viaggiare in giro per il mondo. Ho diciassette anni e immagino che da grande vivrò cinque anni a Londra, cinque a Parigi, cinque a Roma, cinque a New York, eccetera. Ho ventitré anni e immagino che da grande vivrò in città e viaggerò molto. Ho ventinove anni e immagino che l'anno prossimo sarò negli Stati Uniti d'America per studire i resti delle antiche civiltà del nord. Ho Q+, sono grande, ho un lavoro sedentario e immagino che tra poco affitterò casa, comprerò un camper e me ne andrò in giro per l'Europa e ovunque mi porti.

  Mi dicono che è un sogno accarezzato da molti, soprattutto a quota Q. Io vorrei:
  • regalarmi un anno sabbatico
  • cambiare prospettiva spesso e volentieri
  • parlare lingue diverse dalle mie
  • sperimentare nuove abitudini
  • fare incontri memorabili
  •  innamorarmi di luoghi per me ancora sconosciuti
  • riconoscere strade e paesaggi
  • ascoltare le onde del mare a colazione
  • ascoltare il traffico cittadino a cena
  • osservare coi miei occhi e spegnere Internet
  • coltivare le emozioni e scrivere
sorrisoa365giorni-fare-sanmartino

(-19; determinazione: sopita; umore: speranzoso; sorriso del giorno: si fa San Martino!)

mercoledì 4 novembre 2015

Reparto voglie

Caro diario,
  oddio, ho una malattia grave.
  Dal nome lungo e molto eloquente: soffro di una forma acuta di Hovogliadiacquistipazzi.
  Tutta colpa del posto in cui vivo. I campi ubertosi hanno lasciato il posto a centri commerciali da periferia milanese: luci ammiccanti ogni giorno - ora, col buio che piomba giù presto, sono ancora più sfacciate. Mi brillano dentro, nel "reparto voglie".
  Tutta colpa delle belle cose che vendono. Belle, smaglianti, ammalianti, utili - forsanche, ma non per forza.
  Tutta colpa di questa dannata crisi d'astinenza: prometto a me stessa, al marito, al Baldo, alla casa; lo strombazzo ad amiche, parenti, chiunque abbia la malaugurata sorte di trovarsi sul mio cammino. Non compro più nulla.
  Non compro più nulla. lo ripeto un'altra volta, così me ne convinco ancora un po'.
  Non compro più nulla finché non mi son liberata dalle cose che in casa mi fan da zavorra: tutte le cose che non mi servono più, non mi piacciono più, non mi stimolano più. Via. E poi, finalmente: dentro! 
  Saranno state le letture di questi ultimi mesi, la voglia di semplicità e bellezza, sarà quel che sarà. 
  In ogni caso, la parte di me che ancora si ribella a questa promessa, ha deciso di fondare un gruppo di sostegno: 
 
sorrisoa365giorni-liberare-sacchineri
 
(-27; determinazione: sporadica; umore: vaevieni; sorriso del giorno: ribellione!)
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