Caro Diario,
è iniziata la caccia al punto vita! So di averlo, ma non ricordo dove...
Gli specchi mi ridono in faccia, le gonne da lounguette si riducono a mini: non ho un punto vita, ma un salvagente. Tra l'altro sgonfio e molle. Orrore!
C'è un'unica risoluzione: mettermi a dieta.
Per fortuna la mia dieta è fantastica: un gioco d'incastri tra alimenti e orari, che mi permette di mangiare tanto e praticamente quasi tutto quel che adoro. Devo solo abituarmi ad accostamenti inediti, a sapori diversi a fine pasto (al posto del dolcino, i pistacchi) e a pasti regolari in determinati momenti della giornata. Ce la posso fare.
Forse l'abitudine più difficile da acquisire è rispettare gli orari: la colazione dalla sveglia alle 09.00, il pranzo dalle 12.00 alle 14.00 e la cena dalle 19.00 alle 21.00. Solitamente mangio quando capita, ogni giorno in momenti diversi...
Per non perdermi via, segno tutto nel mio programma settimanale:
P.S. Come puoi notare, mio caro Diario, ho eliminato la domenica dal programma: ho deciso che sarà il mio giorno dello sgarro (no orari, no dieta, no impegni, no doveri).
P.P.S. Forse ti sei accorto che tra ieri e oggi l'orario della nanna è slittato un po' in là. Non sto facendo la furba, giuro: è lavoro!
(-355; determinazione: altissima; umore: multicolor; obiettivo: trovare il punto vita; risultato: in divenire)
avere determinazione e forza di volontà conta molta,tu ne hai e sei già a buon punto ;) Forza Ale ce la puoi fare!!! <3
RispondiEliminaGrazie, Chiara! Magari tra un po' riuscirò anche a prenderne le misure, del punto V ;-)
EliminaVedrai che ce la farai! E' solo questione di abitudine e costanza: ma hai una dieta che ti permette tanto, quindi non dovresti stancarti subito ;) Il gelato delle 22.30 è allucinante... w il tuo dietologo!! :)
RispondiEliminaRigorosamente alle creme, meglio se con panna montata. Yuk yuk
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