Caro Diario,
sto respirando profondamente.
C’e un detto che amo e seguo con coscienza: “La mia libertà finisce dove inizia la tua”. È un concentrato di rispetto e attenzione che sarebbe meglio se fosse reciproco. A me, la mancanza di rispetto e attenzione, manda in bestia.
Che cosa spinge alcune persone a non curarsi dei bisogni e dei desideri di altre persone?
L’ignoranza, nel senso proprio che ignorano i bisogni e i desideri altrui - anche se, magari, basterebbe mettersi nei loro panni...?
La superficialità, che spinge a misurare la vita degli altri con il proprio metro?
La presunzione, nel senso che presumono di averne un giusto motivo?
Un bene superiore - non ben identificato?
Non lo so.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.