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mercoledì 8 aprile 2015

Chez moi: il profumo del pane, ovvero pane 2 la vendetta

Caro Diario,
  peccato non si possa fotografare il profumo.
  Perché il profumo del pane appena cotto è indescrivibile.
  No, non mi arrendo (giammai): dopo quel primo esperimento di pane fatto a mano ('iuto), ho meditato a lungo, molto a lungo. E la meditazione ha portato i suoi frutti: una macchina per impastare, lievitare e cuocere il piane. Aha.
  La storia è molto simile a quella del brutto anatroccolo: c'era una volta una macchina del pane bistrattata e disprezzata da tutti eccetera eccetera. Dal negozio finisce in casa di una signora: la prova, la mette in un angolo e alla prima occasione la presta (in eterno) alla vicina. La vicina la porta a casa, la prova, la mette in un angolo e alla prima occasione la presta (in eterno) alla cugina. La cugina la porta a casa, la prova, la mette in un angolo e la presta (in eterno) alla figlia. La figlia la porta a casa, non la prova, la mette in un angolo e se ne dimentica. Ma il marito la prova (più volte, caparbio) e l'apprezza.
  Prima di apprezzarla, però, ci son stati vari tentativi per comprenderne le qualità.
  1. Primo tentativo: la macchina, quando inizia la fase di cottura, va in corto circuito e spegne ogni attività elettrica di casa - con mia somma gioia. Già penso a chi potrei prestarla (in eterno).
  2. Secondo tentativo: la macchina, quando inizia la fase di cottura, non va in corto circuito ma diffonde un odore allarmante di bruciato. Forse potrebbe interessare a mia cugina.
  3. Terzo tentativo: la macchina, non va in corto circuito né diffonde un odore allarmante di bruciato, ma sforna una pagnotta profumata. Mmm.
  La quinta (al farro), sesta (ai semi di girasole), settima (alle noci), ottava volta (ancora alle noci) la macchina fa il suo dovere e noi le vogliamo bene. 
  E come non volergliene? In tre ora impasta, lievita, cuoce, profuma l'ambiente e sforna una pagnotta fragrante e soffice - in completa autonomia. Ringrazio il marito per non essersi dato per vinto.
  Il fornaio di casa è lui, ma l'altro giorno accetta di farmi provare: mi scrive su un biglietto con estrema attenzione come, quanti e quali ingredienti versare nel secchiello, imposta la funzione desiderata, se ne va al lavoro e incrocia le dita (non lo ammette, ma io so).

sorrisoa365giorni-chezmoi-pane-ingredienti
Ingredienti:
1 misurino grande colmo d'acqua, 2 cucchiai di olio e.v.o., 350 gr di farina, 1,5 misurino piccolo di lievito,
1 misurino piccolo di sale, 1 misurino piccolo di zucchero

  Così quella mattina mi alzo, scendo in cucina e, mentre preparo il tè per la colazione, seguo le sue indicazioni, riempio di ingredienti il secchiello, lo posiziono sul fondo della macchina, chiudo lo sportello, inserisco la spina (hehehe) e premo il tasto "start". Il tutto in cinque minuti.
  Tre ore più tardi torno a casa e, appena apro la porta d'ingresso, quasi svengo per il profumo di pane fresco. Bontà.
  Quindi posso dire, mentre sparpaglio briciole di uno spuntino fuori programma: faccio il pane in casa! Tiè.

sorrisoa365giorni-chezmoi-pane

(-22; determinazione: culinaria; umore: profumato; sorriso del giorno: faccio il pane in casa!)

6 commenti:

  1. Mmmmmmh sai che anche io ho avuto la famosa macchina per il pane?! Le facevo anche preparare l'impasto per la pizza ^_^ poi da due siamo diventati tre e poi quattro...e insomma la pasta per pizza la impasto a mano della quantità giusta e viene molto buona! Il profumo del pane appena sfornato è uno dei miei profumi preferiti...secondo solo alla casa che profuma di biscotti appena sfornati :-D

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    1. Biscotti, torte, pane... profumi inebrianti! Grazie, proveremo anche la pasta per la pizza, slurp.

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  2. Dopo la fissa delle crepès, prossimamente passerò al pane. Proprio il weekend scorso ho recuperato da mammà (anch'io prestito... in eterno) la macchinetta. Speriamo non faccia gli stessi scherzi, piacerebbe anche a me sentir l'odore del pane appena sfornato e ritornare bambina a casa di nonna, quando mi urlavano "non mangiare il pane caldo che fa male". Ma era... è irresistibile vero?

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    1. Che belli, i ricordi di bimba. Intanto buona fissa per le crepes, già mi lecco le baffe!

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  3. Io ne ho una economica che però funziona benissimo e, come dice anche Monila, fa l'impasto della pizza super (noi siamo in due, eheheh!). Non sazia di pagnotte bianche, integrali, alle noci, con uvetta, con olive... l'ho usata anche per fare la torta al formaggio di Pasqua, il plum cake e pure un ciambellone rettangolare (funzione dolci, mi raccomando!). Voglio provarla per fare la marmellata (il programma lo prevede).
    Decisamente uno dei migliori acquisti di elettrodomestici per la casa mai fatti (e, soprattutto, utilizzati)!

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    1. Caspiterina! Devo scoprire se la nostra macchina ha funzioni extra.

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