Caro Diario,
oggi festeggio il mio secondo Secondo Compleanno.
Due anni di clausura - per essere sintetica. Soffro, infatti, di una paura che m'impedisce di essere libera di muovermi come-dove-quando mi pare e piace: incomincio a essere stufa e irrequieta come non mai.
L'irrequietezza poi si diffonde su altri aspetti della mia quotidianità, impregna i pensieri, combina reazioni strane e spaventose con il corpo. Insomma, mi guardo allo specchio e non sono più io.
Leggo il mio Diario e non mi trovo più.
Leggo il mio Diario e non mi trovo più.
Perdo la rotta, perdo le vele, le stelle son coperte, la luna è sempre nera. Mi sono allontanata dalle coste e non ho più punti di riferimento. Mollo l'ancora senza curarmi della navigazione e ora mi trovo in balia delle onde più capricciose: non curo me stessa, non curo la casa, curo al minimo gli affetti, curo pochissimo gli interessi.
Sono come una barchetta di carta che rolla nell'acqua senza alcuna direzione.
Sono come una barchetta di carta che rolla nell'acqua senza alcuna direzione.
In poche parole? Il Punto Della Situazione è disastroso! Ma sono ancora in tempo per riprendere il viaggio, arrivare alla meta sperata ed esclamare commossa: "Sono una S.Q.!"
Devo solo volerlo.
Ecco perché il Nuovo Punto Della Situazione pare semplice, ma non lo è:
sceglierò quale corrente solcare
e andrò via dritta e serena
verso le onde del mare
(-19; determinazione: sotto carica; umore: scarico; sorriso del giorno: buon secondo Secondo Compleanno!)
Si, ma non ti dimenticare che anche quando il mare è in tempesta, o quando c'è nebbia e non vedi dove andare, le amiche sono lì, come segnali luminosi! basta seguirli!
RispondiEliminaUna abbraccione forte
E a volte dopo aver affrontato mari in burrasca, l'arrivo sulle sponde riserva sorprese inaspettate!
RispondiEliminaL'importante è non perdere il segnale radio, e restare in contatto con chi, seppur lontano, segue la tua rotta... <3