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giovedì 9 gennaio 2014

Un giaciglio per Baldo

Caro Diario,
 questa è una storia di cucce.
 Il Baldo, come sai, è il nostro canide, entrato in famiglia un paio d'anni fa. Prima la vita era meno divertente - per quanto già mi divertissi moltissimo. 
 Ci accorgiamo subito che il Baldo ha strane abitudini, frutto dell'educazione data dai precedenti proprietari (i soliti stupidi ignoti che regalano cuccioli ai figli, per poi abbandonarli appena crescono troppo). Notiamo con stupore che il Baldo dorme ovunque: slasagnato sul prato o sul cemento, sotto il sole o la pioggia, ma sempre fuori casa. Di notte allieta il vicinato ronfante abbaiando alle novità e corre dietro ai gatti invasori (bravo, Baldo: allontana gli sparapupù dal nostro prato!). 

gli albori: il cemento

 Quando le giornate s'accorciano e diventano più fredde, durante il dì e dopo cena s'appisola volentieri sulla vecchia brandina del Johnny, il fu arzillo beagle dei miei. Finché, nel giro di pochi giorni, decide di passare al tepore di casa anche le notti. 

la brandina col materassino

 Inizia, così la lunga storia delle cucce del Baldo.
  La brandina dura poco. Il materassino è così piacevole, che il Baldo se lo mangia per merenda. E quando balza al suono del citofono (almeno una volta al giorno), la brandina lascia solchi sul parquet. Archiviata (ora in uso per i sonnellini in giardino).
 Un giorno torniamo a casa con un cuscinone beige, in tinta col manto di Baldo. Sembra resistente e a prova di raptus famelici: è foderato di un materiale tecnico che promette bene. Il Baldo non apprezza, per una settimana preferisce la moquette del pianerottolo e s'aggira con sguardo disperato da senzaletto. Una settimana, dopo di che lo troviamo slasagnato felice e beato sul nuovo giaciglio. Ogni tanto scivola giù, ma a quanto pare riesce a dormire lo stesso. Ci accorgiamo, però, che il tessuto tecnico e il manto del canide, per quanto in tinta, assieme generano un odore infernale. Resistente a ogni lavaggio.

il cuscinone beige - fronte
il cuscinone beige - retro
 Il cuscinone dura poco. Lo spostiamo in cortile, all'interno della cuccia in stile Snoopy per render più confortevole il sonno in attesa del nostro rientro (quelle rare sere di vita sociale). Grosso errore. Una sera al nostro rientro troviamo il cuscinone a brandelli. Archiviato.
 Ci riproviamo con un altro cuscinone, verde e turchese, in misto cotone. Questo pare buono: non tanfa, non graffia il pavimento, è ampio abbastanza da permettere al Baldo di rovesciarsi in tutta la sua lunghezza. Bene. Peccato sembra fatto di un pezzo d'ambra: i peli rimangono attaccati, nemmeno il Dyson più agguerrito riesce ad aspirarli. E peccato che col tempo da gonfio e soffice si trasformi in sottiletta.

la sottiletta

La sottiletta dura poco. I tonfi del Baldo quando vi si lascia cadere, sono inequivocabili: è ora di cambiare cuccia. La spostiamo in lavanderia, in attesa d'esser lavata e destinata ad altro. Archiviata.
 Mi guardo attorno, scruto nelle case altrui, pongo domande a non finire, finché, determinati, andiamo alla conquista della cuccia perfetta. Sugli scaffali del negozio ci sono brandine con rete rinforzata, brandine con elastici, materassini tartan, cuscinoni rigonfi, morbidi e soffici (ma già sappiamo), cesti di plastica, cesti di gommapiuma... aiuto.
 Alla fine la troviamo: quasi quadrata, piccola, imbottita, con le spondine larghe e morbide come i braccioli di un divano, rivestita di materiale tecnico traspirante, lavabile a 30°, antipelo, color cioccolato. Una cuccia coi fiocchi!
 La portiamo a casa e Baldo l'annusa felice - profuma di cibo. Ma quando è l'ora della nanna, la disdegna. Lo sguardo è sempre quello: disperato da senzaletto. Questa volta, però, dura poco: con un bel plaid caldo, all'improvviso non sembra più così scomoda. Ci sale, gira su se stesso tre-quattro volte, trova l'angolo migliore, si accoccola, tira la coda vicino al naso... E s'addormenta di botto.
 E continua a ronfare quasi ininterrottamente, si alza solo per la pappa e le due uscite obbligate quotidiane.
 Il canide e la cuccia son diventati un tutt'uno: un biscotto al cioccolato.

la cuccia coi fiocchi

(-22; determinazione: cocciuta; umore: buono; sorriso del giorno: ricomincia tai-chi!)

12 commenti:

  1. Il Baldo è meraviglioso, bellissimo e anche un attore nato !

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    1. Manu, egli SA di essere tutto ciò e ne approfitta bellamente ;-)

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  2. e la sua cuccia nuova è il suo degno trono!

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    1. Grazie! Una storia simile a un'odissea canina. Spero sia il lieto fine ;-)

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  4. Chi la dura la vince! Slasagnato è proprio il termine giusto :D

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    1. Termine tecnico per indicare l'andamento degli strati archeologici, applicabile a tutti i componenti della famiglia in stato d'abbandono rilassato :-D

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    2. Termine tecnico per indicare l'andamento degli strati archeologici, applicabile a tutti i componenti della famiglia in stato d'abbandono rilassato :-D

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  5. tenera storia di nanne... ottima lettura prima dell'addormentamento, grazie!

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    1. Vedere (e sentire) il Baldo mentre ronfa è meglio di una pastiglia soporifera :-D

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  6. Oh, avevo commentato, ma son spariti tutti i commenti. Tranne i due gemelli...! Rifo.

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